Società farmaceutica evade il fisco per 16 milioni di euro

Una nota società di Ferentino, operante nel settore farmaceutico, dopo aver posto in essere complesse operazioni societarie ha omesso di presentare le dichiarazioni dei redditi degli anni 2010 e 2011 risultando così evasore totale.

 

A scoprire la frode fiscale i finanzieri della Brigata di Anagni, nel corso di indagini avviate sullo stato di decozione dell’impresa ciociara. Gli accertamenti condotti dalle Fiamme gialle hanno evidenziato l’esigenza di far ricorso a controlli anche nei confronti di clienti e fornitori, di approfondire le operazioni contabili e di chiedere la collaborazione di altri Reparti del Corpo.

 

Al termine si è potuto constatare che la società ha nascosto redditi per oltre 16 milioni e non ha correttamente operato ritenute previdenziali per oltre 700 mila euro. Il legale rappresentante è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Frosinone per reati tributari.

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Commenti: 8
  • #1

    IMPRENDITORE DISPERATO (martedì, 08 luglio 2014 13:54)

    cari Cittadini onesti,vedete?come dico io,l'Iatalia e' fallita per le grande industrie che non pagano niente,pagano tangenti,evadono il fisco, truffano etc etc,che succede? niente,vengono denunciati e arrivederci a processi che durano 10 anni e poi vanno in prescrizione

  • #2

    . (martedì, 08 luglio 2014 14:00)

    nome grazie, cominciamo a dargli un nome ai parassiti della societa'.

  • #3

    fuori il nome (martedì, 08 luglio 2014 16:28)

    caro frosinone web per dovere di cronaca e per rispetto a chi paga le tasse credo che il nome sia d'obbligo.
    no no meglio di no, omerta ci vuole omerta

  • #4

    Cittadino (mercoledì, 09 luglio 2014 07:49)

    Se un cittadino dimentica o non può pagare un f24 di 100 euro tempo un anno e l'agenzia delle entrate ti bussa alla porta e ti da 30 giorni per pagare. Qui pare si siano evasi milioni di euro e nessuno per anni si è accorto di nulla e forse non si troveranno più.
    Paese strano l'Italia ....

  • #5

    lettore (mercoledì, 09 luglio 2014 08:01)

    L'informazione o la si da co mpleta o è meglio astenersi. Giornalismo da 4 soldi

  • #6

    io (mercoledì, 09 luglio 2014 08:09)

    mi associo al lettore di cui sopra,

  • #7

    Purtroppo (mercoledì, 09 luglio 2014 09:24)

    Bisogna riconoscere che le testate giornalistiche fanno bene a non rivelare il nome dell'autore del presunto evasore. Al momento pare ci sia solo una denuncia e non un rinvio a giudizio quindi le indagini potrebbero anche essere archiviate. Allora fino a che non c'è avviso di garanzia forse e' giusto mantenere l'anonimato. Concordo solamente con chi ha scritto che per pochi centesimi siamo vessati subito e per molti milioni occorrono anni prima di capirlo. E' come sparare all'uccellino a 100 metri e non accorgersi di avere l'orso a 10. Ridicolo

  • #8

    Felice (domenica, 13 luglio 2014 21:59)

    Finalmente dopo diverse denunce per atti illeciti da parte di questa società qualcuno ha deciso di verificare l'attendibilità delle informazioni. Suggerimento:scavate e indagate fino in fondo ... chissà cosa salterà fuori