
Si è appartato con lei per consumare un rapporto sessuale, ma subito dopo aver raggiunto un posto isolato è stato raggiunto da altri due amici che l’hanno immobilizzata e portata in un bosco a Ceccano. Qui sono stati raggiunti da altri due. In cinque l’hanno violentata, picchiata ed infine derubata anche del cellulare e dell’auto.
È quanto accaduto il 21 giugno del 2012. Vittima una giovane rumena che esercitava l’attività di meretricio sull’asse attrezzato di Frosinone.
La giovane mentre tornava a piedi sconvolta e ferita ha incontrato un’auto dei carabinieri che l’hanno immediatamente accompagnata all’ospedale di Frosinone dove è stata curata.
Subito dopo i militari si sono messi sulle tracce degli aggressori hanno rintracciato l’auto ed hanno raccolto tracce di dna. Poi un lungo percorso di indagine ha portato all’individuazione di tutti e cinque. Questi per una maggiore prova sono stati messi a confronto con le analisi sul Dna e, tutti sono risultati positivi. A questo punto sono scattate le manette.
Si tratta di giovani tra i 22 ed i 31 anni, tutti ceccanesi, disoccupati e di ceto sociale medio borghese. La notte se ne andavano in giro a fare bravate come questa. Ora però sono tutti agli arresti con l’accusa di violenza sessuale di gruppo, violenza privata, rapina.
Scrivi commento
domenico (martedì, 24 giugno 2014 14:55)
oggi come oggi non bisogna fidarsi di nessuno le donne si fidano troppo non ce serieta' ciao a tutti voi buona giornata
dheniparis@libero.it (martedì, 24 giugno 2014 15:34)
Cari Amici,
spero solo che la giustizia non sia indulgente per questo tipo di reato, a prescindere dal tipo di lavoro che faceva la ragazza. La violenza sulle donne o sui bambini deve essere sempre condannata. E anche i Preti che vivono e mangiano con il nostro denaro debbono essere condannati se commettono schifezze che giornalmente leggiamo e commentiamo, loro sono cittadini come noi e debbono essere valutati dalla giustizia non dalla chiesa.
un lettore (martedì, 24 giugno 2014 19:46)
Questi cinque balordi che appartengono pure a famiglie perbene devono avere una pena esemplare confidiamo molto nella Magistratura. Poi una volta scontata la pena ai servizi sociali per altro tempo. E sempre poco per chi usa violenza sulle Donne e i Bambini.
zorro (martedì, 24 giugno 2014 20:38)
Ceccanesi ?.....gente strana !
ceccanese (mercoledì, 25 giugno 2014 21:06)
si devono vergognare mettete i nomi che la giustizia tanto non fa niente uno sputo in faccia in piazza non ce lo toglie nessuno ed altro..........
Ceccanese (sabato, 28 giugno 2014 11:46)
I Ceccanesi gente strana, ognuno si guardi il proprio paese, farebbe bene, di certo il gesto è da condannare, ci mancherebbe altro, la Giustizia deve valere per tutti, però mi chiedo un paio di cose, se la prostituzione è vietata, perché la donna non è stata denunciata, come si può stabilire che sia stata violentata se come professione si usa il sesso della donna e lo si fa ripetutamente con più persone durante tutto l'arco della giornata. Comunque spero che vengano condannati.