Il 25 aprile, L'Anniversario della liberazione d'Italia.
È un giorno fondamentale per la storia d'Italia, simbolo della fine della seconda guerra mondiale e dell’occupazione nazista. A Frosinone un corteo è partito da piazza Sei Dicembre per raggiungere piazza della Libertà. Qui autorità civili, religiose e militari hanno ricordato la liberazione con l’alza bandiera e la deposizione di una corona d’alloro al monumento ai caduti.
A prendere la parola il commissario dell’amministrazione provinciale Giuseppe patrizi, il prefetto di Frosinone, Emilia Zarrilli ed il sindaco del capoluogo Nicola Ottaviani.
“È una festa di tutta la nazione, per ricordare la libertà – ha detto il sindaco - La libertà da che cosa? Dall’inefficienza dai particolarismi e da tutto ciò che continua a negare e a bloccare lo sviluppo del nostro paese”. Il primo cittadino ha poi ricordato la figura e le parole del presidente della repubblica Sandro Pertini.
“Li dove c’è un morto li c’è il fondamento della nostra costituzione” la frase di Piero Calamandrei è stata invece ricordata dal prefetto di Frosinone. “L’invito che rivolgo a tutti i presenti – ha detto - è che tutti insieme rafforziamo il nostro credo alla costituzione e l’applichiamo con costanza alla vita quotidiana”.
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cittadino (venerdì, 25 aprile 2014 16:41)
Il Sindaco a ancora il coraggio di mettersi LA fascia! E'una fascia falsa vedendo da18 giorni i lavoratori in piazza. LA vergogna di frosinone
banana republic (venerdì, 25 aprile 2014 18:39)
un aiutino per rispondere alla domanda retorica "libertà da che cosa?": da quelli che cercano di compensare con il potere l'insicurezza dei piccoletti calvi...http://www.harunyahya.com/image/darwinizm_kanli_ideolojisi_fasizm/mussolini_2.jpg
per la domanda "libertà per cosa?" nessun aiutino, se manca la visione, è inutile...
un lettore (venerdì, 25 aprile 2014 19:07)
Liberazione la piu' bella parola per noi Italiani, fine di un incubo fine della seconda guerra mondiale, questa parola lo si deve alle Forze Alleate e ai tanti Partigiani che hanno combattuto per la Resistenza , per liberarci dall'occupazione nazifasciste. Oggi possiamo dire che il Popolo Italiano e' un Popolo libero. Si oggi Abbiamo una Democrazia che ci rende liberi, Peccato che ci sono altri problemi come la disoccupazione , la mancanza di lavoro e un disastro totale. Vedere quei politici partire da P/za VI Dicembre e' di una angoscia terribile , loro che devono fare qualcosa per noi invece non fanno niente . Caro Sindaco Ottaviani li hai visti quei lavoratori della Multiservizi che sono accampati da 18 giorni. Quelli che lei ha licenziato e ridotti alla fame ecco questa e pure liberta' quella che lei fa come gli pare e nessuno ti dice niente. E' liberta che 20 dei suoi consiglieri non aprano bocca in consiglio comunale ? Lo vedi Sindaco che la popolazione di Frosinone e' assente su queste manifestazioni importanti , lo vede lei che la gente non ti vuole piu' . Lascio i cittadini commentare.
ida (sabato, 26 aprile 2014 00:08)
non mollate ragazzi iniziamo a capire cosa vi è successo siete carne da macello per questa giunta,
Libertà (sabato, 26 aprile 2014 08:35)
25 aprile, ottima occasione, per chi non da il giusto significato a questa ricorrenza, per ricordare i nostri nonni che hanno dato la vita per avere e farci vivere in un paese libero.
Francesco D. (sabato, 26 aprile 2014 11:15)
Liberazione? Con oltre 113 basi americane sul suolo italiano siamo liberati? Liberati dalle lobby e dalle banche, liberati dallo strapotere sionista e da una società malvagia e opportunista?
Il nostro paese è invaso da stranieri e gli italiani sono l'unico popolo al mondo che usano il proprio esercito per invadere il proprio paese, e sono l'unico al mondo che festeggia la sconfitta in guerra!
E vorrei ricordare a chi ha commentato qui in favore della "liberazione", che proprio la Ciociaria è stata liberata a suon di tonnellate di bombe che hanno raso al suolo intere città, lo stesso patrimonio storico artistico è stato distrutto senza pietà dalle bombe alleate, oltre 60.000 delle vostre nonne sono state stuprate dai magrebini e dai partigiani. La prossima volta che volete usare la parola "libertà" cercate di farlo quando essa ha realmente un significato!
Libertà (sabato, 26 aprile 2014 13:22)
Io mi sento e sono libero di usare la parola libertà come e quando voglio e non permetto a nessun "oracolo di turno" di dirmi quello che devo o non devo fare. Rispetto e condivido, in parte, anche il pensiero di altri, ma non mi permetto ne permetto a nessuno di dirmi quando devo o non devo usare questa parola. Questo significa essere liberi, anche di pensare.
X Francesco D. (sabato, 26 aprile 2014 14:41)
Visto che sei così ferrato diccelo tu quando possiamo usare la parola libertà.
Dillo piano però che co tutte ste basi americane potrebbero sentirti e non gli farebbe piacere, con tutti i morti che hanno lasciato sul suolo italiano. Forse se tu oggi ti puoi permettere di dire agli altri quello che possono dire, in parte lo devi anche a loro, non so se ti rendi conto di questo.
25 aprile festa della liberta' (sabato, 26 aprile 2014 17:50)
Anche con il 25 aprile riusciamo a inserire la multiservizi e dimenticare tutti coloro che hanno perso la vita per liberare l Italia PS ridotti alla fame mi sembra eccessivo non vedo nella tendopoli persone sotto peso anzi avrebbero necessita' di una bella dieta dimagrante
banana republic (sabato, 26 aprile 2014 21:56)
si, forse si dovrebbe distinguere tra americani-carne da cannone e americani-complesso industriale militare http://it.wikipedia.org/wiki/Stati_per_spesa_militare
forse siamo d'accordo nel celebrare la liberazione in nome di queste vittime (fonte anpi):
42 fucilati nel ventennio su sentenza del Tribunale Speciale.
Coloro che subirono 28.000 anni di carcere e confino politico.
Gli 80.000 libici sradicati dal Gebel con le loro famiglie e condannati a morire di stenti nelle zone desertiche della Cirenaica dal generale Graziani.
I 700.000 abissini barbaramente uccisi nel corso della impresa Etiopica e nelle successive "operazioni di polizia". I combattenti antifascisti caduti nella guerra di Spagna.
I 350.000 militari e ufficiali italiani caduti o dispersi nella Seconda Guerra mondiale.
I combattenti degli eserciti avversari ed i civili che soffrirono e morirono per le aggressioni fasciste.
I 45.000 deportati politici e razziali nei campi di sterminio, 15.000 dei quali non fecero più ritorno.
I 640.000 internati militari nei lager tedeschi di cui 40.000 deceduti ed i 600.000 e più prigionieri di guerra italiani che languirono per anni rinchiusi tra i reticolati, in tutte le parti del mondo.
I 110.000 caduti nella Lotta di Liberazione in Italia e all'estero.
Le migliaia di civili sepolti vivi tra le macerie dei bombardamenti delle città.
Quei giovani che, o perché privi di alternative, o perché ingannati da falsi ideali, senza commettere alcun crimine, traditi dai camerati tedeschi e dai capi fascisti, caddero combattendo dall’altra parte della barricata.
un lettore (domenica, 27 aprile 2014 16:21)
X 25 Aprile festa della Liberta' : Vedo che sei poco attento , quando scrivo Grazie Alle Forze Alleate e ai tanti Partigiani che ci hanno liberati , io mi riferisco ai numerosi Caduti per la Liberta' . Poi riguardo la dieta Dimagrante quella ci pensa il tuo Sindaco a farcela fare non solo agli ex dipendenti Multiservizi ma a tutta la citta' , vogliamo ricordare tutti i tributi locali al massimo!!!!! Prima di parlare conta fino a 10 .
cittadino (domenica, 27 aprile 2014 20:57)
X 25aprile festa della liberta' il Sindaco x il problema Della multiservizi la cura dimagrante LA faranno tutti i cittadini da ricordare con attenzione
Numeri al lotto, (domenica, 27 aprile 2014 21:15)
e' proprio il caso di dire che spesso si danno i numeri al lotto?
Dove stanno queste oltre 113 basi americane in Italia? Che film dobbiamo immaginare.
Bravo! (domenica, 27 aprile 2014 21:45)
Il prezzemolo che centra con la festa della libertà?
Spero che ritorni il tempo del bengodi.
Comunque ho già espresso la mia solidarietà ed il mio parere sulla multiservizi.
Ebbene che se ne parli nelle sedi opportune! non sempre e comunque in occasione di qualsiasi avvenimento.
Creola Schroyer (martedì, 24 gennaio 2017 10:56)
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