
Sgurgola. Un treno merci è deragliato questa notte alle 2.00 alla stazione di Sgurgola. L’incidente è avvenuto al chilometro 67 ed ha interessato il terzo carrello. Il convoglio era partito da Cassino alle 22.35 ed era diretto a Roma. Ancora non sono note le cause del deragliamento. Secondo una prima ricostruzione si tratterebbe di un guasto meccanico.
Sul posto si sono portati i carabinieri della locale stazione. La viabilità sul ponte di Sgurgola è stata bloccata per consentire la rimozione del treno dai binari. Operazione condotta da una ditta specializzata che è intervenuta con l'impiego di una gru.
Rfi comunica in una nota, precisando che al momento sono garantiti i servizi regionali tra Roma e Colleferro e tra Napoli, Cassino e Frosinone, con una frequenza di due treni all'ora in ogni direzione.
Tra Frosinone e Colleferro è stato invece attivato un servizio sostitutivo di autobus. Sulle cause dello svio, che non ha riportato alcun danno alle persone, Rete Ferroviaria Italiana ha avviato i dovuti accertamenti. Il deragliamento del treno non ha provocato feriti ma è avvenuto a distanza di pochi metri dall'asilo comunale.
Scrivi commento
Antonello (venerdì, 18 ottobre 2013 12:06)
Ottima conclusione di una settimana tragica: mercoledì pomeriggio guasto alla stazione Casilina, arrivo a Frosinone con 90 (novanta!!) minuti di ritardo, giovedì pomeriggio da Termini partenza con 40 minuti di ritardo perché bisognava aspettare il capotreno che arrivava...con un treno in ritardo (non è possibile fare sostituzioni?). Che altro dire?
un lettore (venerdì, 18 ottobre 2013 12:40)
Certo vedere le Ferrovie Dello Stato ridotte in queste situazioni e una vergogna per L' Italia intera. Non oso nemmeno commentare.
Pendolare (venerdì, 18 ottobre 2013 14:26)
Sono sei anni che faccio il pendolare e le cose mi sembra che vadano sempre peggio, non migliorano. Viaggiando tutti i giorni ho notato che da settembre i treni della tratta Roma Cassino subiscono almeno 4-5 ore di ritardi settimanali. Antonello quello che dici tu è solo un caso ce ne sono stati molti altri... Bah chissà dove andremo a finire...