
Dopo la Videocon un’altra grande azienda ciociara sta per entrare in una crisi profonda.
Si tratta della Marangoni di Anagni che opera nel settore pneumatici. Sono 500 i dipendenti che rischiano il posto di lavoro ai quali si vanno ad aggiungere altri 200 dell’indotto.
Secondo Silvio Campoli Filctem Cgil: «La Marangoni, naviga nell’incertezza più nera. La proprietà sta cercando dei partner esteri, ma il tempo passa e le perdite aumentano. Non c’è liquidità, tanto che scarseggia la materia prima da inserire nel ciclo produttivo».
La situazione del lavoro in Ciociaria quindi è sempre più cupa.
Sono 53mila gli iscritti ai centri per l’impiego. Dalla vertenza Videocon è partita la richiesta per dichiarare tutta la zona a nord “area di crisi” ma i tempi della burocrazia sono lunghi e le aziende hanno bisogno di risposte immediate.
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