Occupato l'appartamento del poliziotto trovato cadavere

Frosinone. E' stato occupato l'appartamento del poliziotto trovato cadavere tre settimane fa in via Bellini. Il corpo di  Franco Abate era stato rinvenuto dopo un mese dai vigili del fuoco e dai carabinieri chiamati da alcuni vicini infastiditi dal cattivo odore proveniente dall'appartamento. Il cadavere del poliziotto in pensione, 66 anni, era in avanzato stato di decomposizione. A distanza di pochi  giorni dalla sepoltura, ignoti hanno occupato il suo appartamento della palazzina A.t.e.r.

La denuncia arriva da Luciano Bracaglia che dal suo blog "Frosinone Bella e Brutta" denuncia l'accaduto "bollandolo" come un fatto increscioso. Bracaglia che conosceva Abbate si è detto doppiamente dispiaciuto per quanto accaduto, non è stato rispettato neanche un defunto e come se non bastasse coloro  che hanno occupato abusivamente l'alloggio creano un danno a chi è regolarmente in graduatoria nelle liste A.t.e.r. Luciano Bracaglia dal suo blog denuncia: " ..Ma, vi pare giusto che chi ne ha titolo ed è in graduatoria deve stare fuori ed i nomadi invasori devono beneficiare anche degli effetti personali e mobili del compianto. Il sindaco Nicola Ottaviani, non dovrebbe chiamare in causa la Questura per far si che siano rispettate le leggi...???"

Tanti precedenti. Purtroppo negli anni si sono sommati decine e decine di casi di occupazioni abusive a Frosinone. I casi riguardano persone decedute e persone ancora in vita che magari si erano allontanate dall'appartamento per qualche giorno. Un fenomeno che l'azienda territoriale per l'edilizia residenziale di via Marittima non riesce colpevolmente a gestire. Un fenomeno che sembra non interessare neanche troppo le amministrazioni locali che si sono succedute e che vede impotenti le forze dell'ordine.