Riassetto delle province, a rischio anche la sicurezza!!

La possibilità che la Questura di Frosinone possa essere declassata a “presidio” per effetto della “spending rewiew” preoccupa i sindacati di polizia secondo i quali “Un'eventualità del genere rappresenterebbe un colpo mortale al sistema sicurezza della provincia, per le conseguenze di un provvedimento pasticciato, che confligge anche con quanto stabilito dalla legge 121/81. La soppressione, di fatto, del ruolo del Questore in favore di una reinterpretazione della figura del Prefetto, appare come un pericoloso passo indietro rispetto alle conquiste della legge di riforma del 1981, soprattutto, per i negativi effetti provocati dalla scomparsa di una figura di coordinamento tecnico operativo a livello provinciale”.

I sindacati di polizia temono la frammentazione del sistema sicurezza sul territorio. Il provvedimento arriva pochi mesi dopo la decisione del Governo di non sopprimere il Tribunale di Cassino perché competente, insieme a quello di Frosinone, su un territorio ad alto rischio di infiltrazioni mafiose.

“Di qui quello che viene definito “Un atteggiamento schizofrenico che da una parte riconosce la necessità di mantenere alta l'attenzione in Ciociaria e dall'altra riduce, drammaticamente, la presenza delle forze di polizia, sopprimendo addirittura la figura di coordinamento tecnico”.

Sempre secondo i sindacati di polizia ci saranno pesanti conseguenze anche sulla gestione dell'ordine pubblico. Ci sarebbe infatti il pericolo di gravi disordini per la chiusura sistematica di siti produttivi.

“Un quadro preoccupante per un territorio complesso, che rischia di rimanere schiacciato da un provvedimento illogico, la cui natura prettamente ragionieristica non consente di valutare fino in fondo gli effetti esiziali per la legalità e la sicurezza dei cittadini. Ciò, in un momento nel quale, grazie proprio alla drammatica crisi in atto, i clan mafiosi continuano a fare affari grazie alle loro infinite risorse economiche, infiltrandosi sempre più in profondità in ogni settore economico della Ciociaria”.

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