La moglie lo tradisce con l’allenatore del figlio.
Lui si vendica pubblicando le foto hard di lei.
Ora però è lui a essere indagato. Sì perché
non c’è una legge che punisce l’infedeltà coniugale, ma c’è sul revenge porn, ossia chi, per vendetta o altre motivazioni, pubblica foto intime di un’altra persona, rischia la reclusione da uno a si anni ed anche una multa fino a 15 mila euro.
I fatti. Lui è un impiegato di 47 anni. Lei una casalinga. La coppia ha anche quattro figli. Uno di questi era iscritto alla scuola calcio e, secondo l’allenatore, prometteva bene. Così, mentre il papà lavorava, la mamma lo accompagnava agli allenamenti e, a volte, anche nelle trasferte. Proprio in una di queste è successo il “fattaccio” con l’allenatore.
Per un po’ tutto è continuato regolarmente. Poi, un giorno il marito, in cerca di un numero di telefono, ha consultato il cellulare della moglie. Qui, sorpresa delle sorprese, ha trovato numerose foto della consorte in atteggiamenti inequivocabili con l’allenatore.
L’uomo, per vendicarsi, ha prima inviato le foto a parenti ed amici quindi le ha anche pubblicate sui social. Ovviamente ha pure chiesto la separazione. Le foto pubblicate però gli sono costate la denuncia della moglie.
La separazione, visto che i due hanno quattro figli, gli è costata l’abitazione. Così ha dovuto lasciare casa alla donna, che, benchè fedifraga, ha ottenuto l’affidamento dei figli ed anche la casa.
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